Servizi specialistici
Rafforzare l’efficienza visiva dell’occhio a contatto con ogni tipo di ambiente
Ortocheratologia
Modellare la cornea tramite lenti a contatto per vedere sempre alla perfezione.
Contattologia
Mappe topografiche della cornea per lenti su misura sempre perfette
Test di tolleranza alle lenti
Tutto ciò che ti può servire prima della tua prima volta con le lenti
OPTOMETRIA
L’optometria ha come obiettivo la misurazione dell’efficienza per migliorare le funzioni visive in soggetti sani.
L’esame della vista prescinde dal numero di diottrie o dal bisogno o meno di occhiali.
Perché la visione non è la vista.
Avere una buona vista significa avere 10/10, avere una buona visione significa possedere le abilità visive necessarie per essere operativo in modo totale e globale nel quotidiano, per muoversi bene nell’ambiente per relazionarsi con lo spazio che ci circonda
Lavorare ore e ore davanti al pc, rilassarsi davanti al tablet, scorrere decine o centinaia di sms al giorno non aiutano gli occhi che spesso lamentano stanchezza alla lettura, annebbiamento, bruciore, fastidio alla luce, comportando spesso anche mal di testa.
Gli specialisti parlano di astenopia accomodativa provocata spesso da una mancata o errata correzione di un difetto visivo.
Avere una visione ottimale a distanza ravvicinata significa trovare un equilibrio tra visione e postura.
Queste abilità non sono innate come sembrerebbe ma si apprendono dalla prima infanzia con un processo evolutivo lungo e articolato in tutto il percorso del suo sviluppo.
Noi ottici optometristi siamo in grado di indicarti se il disagio è superficiale e risolvibile con un paio di occhiali oppure consigliare esami oculistici più approfonditi.
OPTOMETRIA
L’optometria ha come obiettivo la misurazione dell’efficienza per migliorare le funzioni visive in soggetti sani.
L’esame della vista prescinde dal numero di diottrie o dal bisogno o meno di occhiali.
Perché la visione non è la vista.
Avere una buona vista significa avere 10/10, avere una buona visione significa possedere le abilità visive necessarie per essere operativo in modo totale e globale nel quotidiano, per muoversi bene nell’ambiente per relazionarsi con lo spazio che ci circonda.
Lavorare ore e ore davanti al pc, rilassarsi davanti al tablet, scorrere decine o centinaia di sms al giorno non aiutano gli occhi che spesso lamentano stanchezza alla lettura, annebbiamento, bruciore, fastidio alla luce, comportando spesso anche mal di testa.
Gli specialisti parlano di astenopia accomodativa provocata spesso da una mancata o errata correzione di un difetto visivo.
Avere una visione ottimale a distanza ravvicinata significa trovare un equilibrio tra visione e postura.
Queste abilità non sono innate come sembrerebbe ma si apprendono dalla prima infanzia con un processo evolutivo lungo e articolato in tutto il percorso del suo sviluppo.
Noi ottici optometristi siamo in grado di indicarti se il disagio è superficiale e risolvibile con un paio di occhiali oppure consigliare esami oculistici più approfonditi
ORTOCHERATOLOGIA
L’ortocheratologia è una tecnica di modellamento della cornea tramite lenti a contatto con geometrie di costruzione particolari.
Si tratta di una applicazione di lenti a contatto gas permeabili, da portare di notte.
Durante il sonno la lente modifica la superficie della cornea rimanendo perfettamente centrata e favorendo una variazione del profilo corneale che contribuisce a ridurre e talvolta annullare la miopia presente.
Le lenti vengono tolte il mattino al risveglio consentendo una visione naturale senza l’ausilio di ulteriori mezzi correttivi durante la giornata.
L’applicazione di lenti per ortocheratologia richiedono tuttavia costanza e metodo da parte del portatore che deve garantirsi almeno 7-8 ore di sonno durante la notte.
La lente lascia sulla superficie della cornea un’impronta circolare che viene riconosciuta tramite un test topografico e monitorata costantemente da noi contattologi.
La dimensione dell’impronta assumerà un profilo sempre più definito con il protrarsi del trattamento. Se il trattamento viene interrotto, gradualmente in poco tempo, la cornea ritornerà a presentare la miopia iniziale.
I rischi possono essere paragonati a quelli di qualsiasi applicazione di lenti a contatto.
ORTOCHERATOLOGIA
L’ortocheratologia è una tecnica di modellamento della cornea tramite lenti a contatto con geometrie di costruzione particolari.
Si tratta di una applicazione di lenti a contatto gas permeabili, da portare di notte.
Durante il sonno la lente modifica la superficie della cornea rimanendo perfettamente centrata e favorendo una variazione del profilo corneale che contribuisce a ridurre e talvolta annullare la miopia presente.
Le lenti vengono tolte il mattino al risveglio consentendo una visione naturale senza l’ausilio di ulteriori mezzi correttivi durante la giornata.
L’applicazione di lenti per ortocheratologia richiedono tuttavia costanza e metodo da parte del portatore che deve garantirsi almeno 7-8 ore di sonno durante la notte.
La lente lascia sulla superficie della cornea un’impronta circolare che viene riconosciuta tramite un test topografico e monitorata costantemente da noi contattologi.
La dimensione dell’impronta assumerà un profilo sempre più definito con il protrarsi del trattamento. Se il trattamento viene interrotto, gradualmente in poco tempo, la cornea ritornerà a presentare la miopia iniziale.
I rischi possono essere paragonati a quelli di qualsiasi applicazione di lenti a contatto.
CONTATTOLOGIA
Misuriamo con estrema precisione la curvatura della parte esterna della cornea.
Il topografo, grazie ad algoritmi matematici, la trasforma in una mappa simile ad una carta geografica dove è possibile differenziare i rilievi dalle aree piane.
Grazie a questo esame possiamo costruire lenti a contatto perfettamente conformi alla superficie corneale e possiamo monitorare l’andamento di lenti a contatto ad uso frequente per evitare un utilizzo improprio.
Indispensabile nell’applicazione di lenti per ortocheratologia.
Utile nel controllo di ulcere e abrasioni da lenti a contatto.
CONTATTOLOGIA
Misuriamo con estrema precisione la curvatura della parte esterna della cornea. Il topografo, grazie ad algoritmi matematici, la trasforma in una mappa simile ad una carta geografica dove è possibile differenziare i rilievi dalle aree piane.
Grazie a questo esame possiamo costruire lenti a contatto perfettamente conformi alla superficie corneale e possiamo monitorare l’andamento di lenti a contatto ad uso frequente per evitare un utilizzo improprio.
Indispensabile nell’applicazione di lenti per ortocheratologia.
Utile nel controllo di ulcere e abrasioni da lenti a contatto.
TEST DI TOLLERANZA ALLE LENTI
L’applicazione delle lenti a contatto richiede test preliminari che consentano di stabilire adattamento e tollerabilità nel tempo.
– Mappatura della cornea
– Valutazione quantitativa e qualitativa delle lacrime
– Adeguamento e conversione del valore refrattario
– Individuazione dei liquidi detergenti e conservanti più idonei
TEST DI TOLLERANZA ALLE LENTI
L’applicazione delle lenti a contatto richiede test preliminari che consentano di stabilire adattamento e tollerabilità nel tempo.
– Mappatura della cornea
– Valutazione quantitativa e qualitativa delle lacrime
– Adeguamento e conversione del valore refrattario
– Individuazione dei liquidi detergenti e conservanti più idonei
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